Prima spesa dell’apprendista saponaio

olio di vinaccioliAll’inizio capita un po’ a tutti. Si leggono le formule sui manuali o su internet e ci sente scoraggiati per via della grande quantità di ingredienti “strani” che sembrano contenere.

In realtà, per cominciare a fare sapone non è necessario dilapidare uno stipendio e nemmeno portarsi in casa decine di oli o additivi particolari, soprattutto se ancora non si è compreso, fino in fondo, come utilizzarli e quando.

Dovendo ipotizzare una dispensa minimale dell’apprendista saponaio, direi che è indispensabile procurarsi:

  • Un olio insaturo come l’oliva già basterebbe, ma volendone un altro da abbinare si può scegliere tra olio di riso o olio di mandorle per stare su quelli facile da trovare.
  • Olio di cocco, ingrediente fondamentale per la schiuma
  • Un paio di grassi saturi, a scelta, tra quelli vegetali o animali
  • Olio di ricino, non fondamentale, ma se c’è e si abbina con l’olio di cocco, la schiuma migliora
  • Soda caustica, ovviamente. No soda, no sapone!
  • Un paio di oli essenziali a scelta. La lavanda è un super classico. Magari evitare gli agrumi che hanno sì un aroma fantastico ma, se non si usano in dosi congrue, svaniscono subito. Un’alternativa agli oli essenziali sono le fragranze cosmetiche per sapone. Si trovano solo online, ma hanno un’ottima resa. Nel nostro gruppo su Facebook c’è un elenco sempre aggiornato sulle fragranze che ammassano.
  • Volendo fin da subito darsi alla soap-art, si possono acquistare online un paio di miche cosmetiche. Nel gruppo Facebook ci sono gli album sui colori che si possono ottenere, invece, con ingredienti naturali.
  • Tra gli additivi, quelli che può valere la pena acquistare all’inizio sono gli anti-ossidanti (sodio gluconato o oleoresina di rosmarino) e, volendo anche l’effetto anti-scum, il sodio citrato. Non è scritto sulla pietra che *tutti* li debbano usare *sempre*. Ma possono servire, ecco.

Additivi, fragranze, miche e alcuni oli si acquistano più facilmente online. Nel nostro gruppo su Facebook c’è un elenco dei fornitori e tante altre informazioni su dove trovare i materiali.

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